Rosti di patate

Buona domenica a tutti. Come vi avevo annunciato nel post precedente, oggi vi mostrerò uno dei piatti mangiati in vacanza: Il rosti di patate. Ce ne sono più versioni, questo è quello base, in cui l’unico ingrediente è appunto la patata. Una sorta di tortino croccante. Perfetto se avete voglia di preparare una cena tirolese, accompagnando questi rosti con salsicce, wurstel, bistecche, e tanta tanta birra. Ogni tanto una cenetta del genere ci sta no? Se anche voi volete preparare questo piatto semplice ma vi assicuro davvero buono, ecco la ricetta:

3 patate medio-grandi (per circa 13-14 rosti)

Olio di semi q.b.

Burro q.b.

Un pizzico di sale

Se decidete di prepararli per la sera, cuocete le patate la mattina. Lessatele mettendole direttamente intere nell’acqua fredda, lasciandole cuocere per 30-35 minuti, devono essere cotte ma non troppo. Passato il tempo lasciatele raffreddare e riponetele in frigo. Al momento di prepararle tiriamole fuori, sbucciamole, e prendiamo una grattugia con la quale gratteremo appunto le nostre patate, trasformandole in piccoli filetti, che compatteremo in piccoli tortini piuttosto piatti. In una padella ampia versiamo un po’ d’olio, non deve essere abbondante come quando friggiamo, ma deve comunque ricoprire tutto il fondo, e aggiungiamo ad esso anche una noce di burro, quando sono caldi mettiamo a cuocere i nostri rosti, che saranno pronti quando in entrambi i lati si sarà formata una crosticina bella croccante. Adagiateli su carta assorbente e salateli leggermente, metteteli su un bel piatto e serviteli insieme a quello che più vi piace. A casa questa cena è stata un super successone, bella da riproporre in quelle serate in cui si vuol stare in compagnia, senza pensieri, e gustare qualcosa di buono, senza troppe pretese. Vi saluto e vi mando un grosso bacio. Alla prossima